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Mauser Karabiner 98k
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Mauser Karabiner 98k
Mauser Karabiner 98k
Nazione Germania Nazista
Tipo fucile bolt-action
Era moderna
Storia
Data di progettazione Aprile 1935
Progettista
Periodo di produzione 1935-1945 (Germania Nazista)
Esemplari prodotti più di 10 milioni
Durata in servizio 1935-1945 (Germania Nazista)
Paesi utilizzatori Germania Nazista - Unione Sovietica - Israele - Iran - Vari
Guerre seconda guerra mondiale - Guerra del Kippur - Guerra Iran-Iraq - Vari
Varianti
Specifiche tecniche
Tipo
Calibro 8 mm
Munizioni 7,92 x 57 mm (8 mm Mauser)
Azionamento retrocarica manuale, ripetizione ordinaria, otturatore girevole scorrevole
Cadenza di tiro 15 al minuto
Velocità alla volata 745 m/s
Gittata 500 m
Lunghezza 1100 mm (senza baionetta)
Lunghezza della canna 600 mm (senza baionetta)
Larghezza {{{larghezza}}}
Altezza {{{altezza}}}
Peso 3,7 Kg (4,1 Kg carico)
Alimentazione clip da 5 colpi
Organi di mira
Note {{{note}}}
Fonti non citate
Portale:Guerra
Il Mauser Karabiner 98k è un fucile bolt-action progettato negli anni trenta dalla Mauser sviluppando il progetto Kar98b. Adottato nel 1935 dalla Wehrmacht, in molti casi adattando vecchi Mauser 98. La seconda "k" deriva dal termine tedesco kurz (corto), in quanto presentava una canna più corta rispetto ai modelli precedenti, per avere un'arma maggiormente adatta alle mutate tattiche di guerra.
Divenne l'arma tipica della fanteria della Germania nazista nella seconda guerra mondiale: tra il 1935 ed il 1945 ne furono costruiti più di 10 milioni di esemplari. Il suo successore, lo Sturmgewehr 44, in realtà venne prodotto in poche migliaia di esemplari a causa della complessità del progetto e della scarsità di produzione della Germania sotto assedio, così il Kar98k rimase per tutta la guerra la dotazione normale della fanteria tedesca.
Il Kar98k adotta un caricatore interno bifilare da 5 colpi con proiettili calibro 7.92x57mm. Dotato di una ottima precisione e di una lunghissima gittata effettiva (circa 800 m), il che lo rende adatto anche all'uso di una ottica come fucile da tiratore scelto. Furono infatti progettati diversi tipi di ottica con cannocchiale Zielfernrohre: "Zf 40" e " Zf 41" con uno zoom da 1,5x; "Zf 39" e "Zf 43" con uno zoom da 4x. L'alzo è regolabile da 100 a 2000 metri, mentre il mirino è regolabile in brandeggio. Nella parte posteriore dell'otturatore si trova la leva per la sicura: spostata a sinistra l'arma non è in sicura; spostata al centro l'arma è in sicura; spostata a destra l'arma è in sicura, oltre ad impedire l'apertura dell'otturatore. Sul calcio si trova una circonferenza metallica forata al centro che serve allo smontaggio dell'otturatore. Sotto la parte anteriore della canna si trova la guida per la baionetta (a "pugnale", a differenza di quelle di altre armi come il Lee-Enfield britannico od il Moisin-Nagant sovietico, dette a "chiodo") e sotto la bacchetta per la pulizia della canna.
Ne venne prodotta anche una versione speciale, con il calcio reclinabile, destinata alle truppe paracadutiste. Oltre alla possibilità di innestare la baionetta, il fucile Karabiner 98k prevedeva anche il sistema "Schiessbecher" (ribaltando l'alzo si hanno delle tacche graduate) per il lancio di granate da fucile gewehrpanzergranate.
Alla fine del conflitto, questo fucile ebbe una seconda giovinezza. In Unione Sovietica le numerose scorte di kar98k lasciate indietro dalle truppe naziste vennero riequipaggiate e riadattate ed utilizzate sia come scorta in vista di un possibile nuovo conflitto sia per fornire numerose guerriglie comuniste. Molti rimasero negli arsenali sovietici sino allo scioglimneto dell'URSS, quando furono venduti sul mercato civile. In Israele questo fucile venne molto utilizzato in un primo momento per combattere inglesi e palestinesi, in seguito, convertendone il calibro al proiettile NATO da 7.62mm, nell'esercito regolare israeliano, l'IDF. Una particolare versione del kar98k, conosciuta come Persian Mauser o Carabina Brno, venne largamente utilizzata in numerosi altri conflitti, soprattutto in Iran e Afghanistan. Esemplari ricostruiti furono sequestrati ai Vietcong durante la Guerra del Vietnam.
Indice
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* 1 Gewehr 40k
* 2 Volkssturm Karabiner 98 (VK98)
* 3 I Kar 98k belgi
* 4 Il fucile M-48
* 5 Il Kar 98k norvegese
* 6 I Kar 98k spagnoli
* 7 Il Kar 98k svedese
* 8 Curiosità
Gewehr 40k [modifica]
Quest'arma è stata prodotta in quantitativi limitati. Si tratta di un Kar 98k più corto e con un ponticello del grilletto più piccolo. La manetta d'armamento è forata e sulla cassa c'è solo una fascetta.
Volkssturm Karabiner 98 (VK98) [modifica]
Si tratta di armi rimediate montando meccanismi dei Modello 98 e canne delle più disparate provenienze; le parti in legno sono molto rozze e presentano un grado di finitura a dir poco approssimativo. La maggior parte di queste armi sono monocolpo, ma in alcuni casi veniva impiegato il caricatore da 10 colpi del Gew 43.
I Kar 98k belgi [modifica]
La FN belga produceva due versioni della Karabiner 98k: la Modello 1935 in calibro 7,65mm e il Modello 1924/30 in calibro 30-06. Entrambe queste armi sono virtualmente identiche ai Kar 98k. In Belgio il Modello 24/30 fu utilizzato in piccoli quantitativi anche dopo la guerra. Sempre dopo la guerra, l'Olanda acquistò alcuni Modello 24/30 per impiego di polizia.
Il fucile M-48 [modifica]
Si tratta di una copia yugoslava esatta del 98k in 7,92mm, di cui le forze di Tito catturarono enormi quantitativi alla fine della Seconda guerra mondiale. Ben impressionati dalle doti dell'arma, gli yugoslavi decisero di replicarla, presso la fabbrica Crvena Zastava. Fuori dai due grandi blocchi militari in Europa, la Yugoslavia mantenne il 7,92mm come calibro corrente anche se, progressivamente, i Mauser e gli M-48 passarono ai reparti della riserva e a quelli della Difesa Territoriale, tanto che quando il paese andò violentemente in frantumi, questi fucili riapparvero nelle mani di diversi combattenti.
Il Kar 98k norvegese [modifica]
Dopo la Seconda guerra mondiale, la Norvegia si ritrovò con grandi quantitativi di Kar98k. Nel 1959 venne prodotta una versione a canna pesante e in calibro 30-06 del Mauser, fornito di un calcio di tipo sportivo e alzo micrometrico. Si trattava però, di un'arma per il solo impiego sportivo.
I Kar 98k spagnoli [modifica]
Durante la Guerra civile spagnola, la Spagna ricevette grandi quantitativi di fucili francesi, sovietici, italiani e tedeschi. Tra questi vi erano numerosi esemplari di Kar 98k, chiamati in Spagna Mauser "Standard". Durante la Seconda guerra mondiale la Spagna adottò una versione modificata del Kar 98k chiamata Modello 43. Questo fucile rimase in servizio fino all'adozione del fucile d'assalto CETME nel settembre del 1958.
Il Kar 98k svedese [modifica]
La Svezia ha impiegato il fucile Modello 40 calibro 8mm. Si tratta del Kar 98k tedesco ricamerato per la cartuccia svedese Bofors Modello 1932 per mitragliatrice da 8x63mm. L'arma è dotata di freno di bocca e di caricatore da 4 colpi. Attualmente non è più in servizio.
Da
Wikipedia
